di Riccardo Coretti, tratto da “Il Piccolo” 22/02/2012

Previsti sei mesi per la realizzazione del collegamento
La proposta è dell’Autorità portuale che l’ha inserita nel Piano di rilancio pluriennale

Una strada di collegamento tra lo Scalo legnami e il Porto nuovo.
È un progetto allo studio dell’Autorità portuale che lo ha inserito nel Piano di rilancio pluriennale, definito come un vero e proprio piano industriale da seguire per i prossimi tre anni. Il raccordo stradale dovrebbe avere bisogno di circa tre mesi per il progetto – al momento esiste solo uno studio di fattibilità – mentre per la realizzazione sono previsti circa sei mesi di lavori.
Il finanziamento, si legge nel Piano, è fermo ai primi 300mila euro già disponibili, mentre il totale dell’intervento avrebbe un costo di 1,5 milioni di euro. La strada è stata pensata per collegare il Varco 4 nei pressi del Molo VII e il varco doganale dello Scalo Legnami, attraverso un percorso che si snoda tra gli edifici e i magazzini già esistenti. Allo stato attuale, infatti, lo Scalo legnami ha come unico punto di accesso il varco doganale di via Italo Svevo, oggi sufficiente in relazione alle necessità di entrata e uscita del traffico commerciale.
Con un aumento dei traffici, peraltro previsto dalla stessa Gtc che ha in concessione le aree, e la realizzazione del primo lotto della Piattaforma logistica, però, la situazione non sarebbe più sostenibile.
Il tutto in attesa dei prossimi allacciamenti alla Grande viabilità previsti dal Piano regolatore portuale in fase di approvazione, mentre la strada in fase di progettazione, invece, rispetterebbe le indicazioni degli strumenti urbanistici in vigore.
Per questo motivo, nelle scorse settimane, l’Autorità portuale ha avviato una serie di contatti con le società attualmente concessionarie o proprietarie dei terreni attraverso i quali dovrebbe scorrere il nuovo collegamento.